La sabbia di quarzo


La sabbia di quarzo e' un importante elemento di tutti i terreni drenanti e cioe' di quei terreni che lasciano passare l'acqua in modo veloce ed omogeneo, trattenendone una certa quantita'.
Se, infatti, un terreno trattiene troppa acqua (come succede per la torba pura), puo' formare un "blocco" precludendo l'accesso all'ossigeno.
In questi casi il livello di ossigeno all'interno del terreno scende pericolosamente fino ad annullarsi, e in queste condizioni molte piante soffrono e muoiono.
Attenzione: il quarzo asciutto puo' liberare polveri tossiche per i vostri polmoni, quindi maneggiate la sabbia o il ghiaino di quarzo indossando una mascherina protettiva.
Quando acquistate della sabbia o ghiaino di quarzo, assicuratevi dal venditore che non sia calcareo.
Per sicurezza, quando tornate a casa, prima di utilizzare ciò che avete acquistato, fate questa semplice prova per verificare che non sia effettivamente calcareo.
Prendete un cucchiaio di sabbia/ghiaino e disponetela sul fondo di un piattino.
Versateci sopra un prodotto anticalcareo (tipo Viakal), se la sabbia o ghiaino di quarzo inizia a "friggere" significa che ciò che avete acquistato è un materiale calcareo e quindi non utilizzabile per la maggior parte delle piante carnivore (ad eccezione ad esempio per le pinguicule messicane che vegetano in terreni calcarei).
Se invece non notate nessuna reazione, lo potete tranquillamente utilizzare.
Se da un lato la sabbia o ghiaino di quarzo permette ad un terreno di essere molto drenante, dall'altro ha un difetto... "e' pesante", la rende quindi poco adatta in condizioni di permanente immersione in acqua.
Per ovviare a questo problema si utilizza un altro materiale, chimicamente inerte come la sabbia o il ghiaino di quarzo ma sicuramente piu' leggero: la perlite.